Istituto di Studi Politici S. Pio V. Osservatorio sulla legalità
pp. VIII-204 € 19,00 ISBN 978-88-348-9974-8
Giappichelli Editore, 2013
L’OPERA
La ricerca che oggi si pubblica, promossa dall’Istituto “S. Pio V” di Roma, ha messo in luce non solo la centralità del tema della legalità nella cultura giuridica moderna – ambito indispensabile anche a formare una solida e credibile etica pubblica – ma soprattutto i suoi dilemmi e le ambiguità che l’“imperfezione” che ne accompagna il cammino generano nella vita delle comunità associate. L’oggetto della ricerca è stato pertanto affrontato innanzitutto ricostruendo la riflessione filosofico-giuridica degli ultimi due secoli intorno ai dilemmi e alla definizione della legalità, fino a metterne in evidenza le inevitabili ambiguità di origine ma soprattutto quelle emergenti nell’evoluzione della cultura giuridica contemporanea. L’indagine legata alla corruzione dei pubblici amministratori – la cui legislazione di contrasto si è arricchita, come è noto, di interventi recenti – mette in luce la connessione diretta con i temi di etica pubblica che inevitabilmente si stagliano sullo sfondo della evoluzione storica e sociale della materia. Infine la trattazione del fenomeno attraverso le rilevazioni sul campo, rivela come sia andata crescendo un’attenzione collettiva al tema, senza però che a ciò sia seguita un’azione di trasparenza sulla reale consistenza della sensibilità istituzionale e collettiva intorno alla legalità, condizione indispensabile per coltivare la cultura diffusa dei principi della legalità e dell’etica pubblica.
L’INDICE
Prefazione.
Paradigmi della legalità (G. Acocella).
Legalità e Amministrazione nel prisma dell’organizzazione pubblica. Profili dequotativi del principio di legalità (C. De Angelis).
Coscienza collettiva e rappresentazioni sociali della legalità (D. Forestieri).